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Prefazione dell’editore

C.S. Lewis nelle sue conferenze sulla sofferenza (The problem of pain – 1940; tr. it. Il problema della sofferenza – 1988) affermò che la sofferenza potrebbe essere considerata come una sorta di megafono con cui Dio cerca di parlare e a un mondo sordo ai suoi richiami.

La stessa condizione vivono sicuramente tutti coloro che nella pandemia che stiamo soffrendo stanno sperimentando il lutto e le separazioni (al 28 marzo, almeno in Italia, i morti sono ben 9134)!

Tuttavia la pandemia presenta un altro aspetto, non meno inquietante, del male naturale: esso è rappresentato dai miliardi di persone che, per evitare il contagio, sono costrette a vivere il distanziamento sociale; in pratica a recludersi e a immaginare il male che vaga nei dintorni della propria casa, cercando di intrufolarvisi ogni volta che si tocca una maniglia …

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Il cielo nell’ordinario (intervista al curatore)

Abbiamo rivolto alcune domande a Filippo Falcone, il curatore di uno splendido volume sulla poesia del poeta inglese Gerge Herbert, dal titolo Il cielo nell’ordinario (di prossima pubblicazione presso Edizioni GBU, nella collana Orizzonti del pensiero cristiano)

Filippo Falcone insegna inglese presso un Liceo di Domodossola e collabora con Società Biblica di Ginevra ed Edizioni GBU. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Letteratura inglese presso l’Università degli Studi di Milano e si occupa dell’intersezione fra teologia e letteratura nel Rinascimento inglese. Fra le sue pubblicazioni, Milton’s Inward Liberty. A Reading of Christian Liberty from the Prose to Paradise Lost (Pickwick 2014).

 

Filippo, chi prende in mano questo libro la prima cosa che fa è leggere il titolo. «Il cielo nell’ordinario»: che cosa significa, potresti spiegarlo?

In una sua breve lirica, Christina Rossetti scriveva «Heaven is not far» (Il cielo non è lontano), riferendosi alla realtà celeste successiva alla morte. George Herbert, dal canto suo, non vede il cielo soltanto come una realtà futura, per quanto prossima, ma come una realtà presente. Il cielo è qui e ora. Il cielo non è infatti inteso unicamente come spazio della beatitudine futura, ma come escatologia realizzata nella comunione presente con Dio. La locuzione «cielo nell’ordinario» è tratta dal componimento “Prayer” (“Preghiera”) …

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Momenti di gloria

La vita di Eric Liddell è stata oggetto di ben due pellicole cinematografiche:

1981, Momenti di gloria
Regia di Hugh Hudson. Un film con Nigel Havers, Ben Cross, Ian Holm, Ian Charleson, Dennis Christopher, John Gielgud. Titolo originale: Chariots of Fire. Gran Bretagna, 1981, durata 124 minuti.

La pagina di MYmovies

La scheda di Internet Movie Database (IMDB)

Wikipedia

 

2016, Sulle ali delle aquile
Regia di Stephen Shin, Michael Parker. Un film con Joseph Fiennes, Jesse Kove, Shawn Dou, Elizabeth Arends, Xiao Dou, Bruce Locke. Titolo originale: On Wings of Eagles. Genere Sportivo, Drammatico, StoricoCina, Hong Kong, USA, 2016, durata 96 minuti.

La pagina di MYmovies

La sceda di Internet Movie Database (IMDB)

 

ERIC LIDDELL CENTER (Edinburgh)

 

 

Endorsement per “Il valore inestimabile della predicazione”

Si tratta di un libro fresco, chiaro, utile e accessibile, frutto di molti anni di fedele predicazione e di paziente formazione di predicatori. Ho particolarmente apprezzato la sezione finale sulla duplice dinamica con coloro che ascoltano e sono modellati dalla predicazione espositiva, fedele.
Christopher Ash, Direttore di Proclamation Trust’s Cornhill Training Course.

 

Un libro diretto, leggibile ed eccezionalmente completo. Jonathan non è solo egli stesso un dotato predicatore, ma si è ampiamente documentato sul tema e orna il suo insegnamento con citazioni opportune. Sarei propenso a pensare che abbia scritto principalmente per coloro  che sono alle prime armi con la predicazione ma, parlando come uno che ha percorso molta strada in quel campo, devo dire che sono stato personalmente aiutato in ogni pagina e ho torvato che il libro di Jonathan è un potente e salutare richiamo ai principi importanti e alle cose fondamentali. Non c’è un aspetto del predicatore e del suo compito che non sia stato toccato. Insiste in continuazione sull’applicazione, sia quando noi predicatori ci troviamo nei nostri studi, sul pulpito, impegnati pastoralmente con coloro ai quali predichiamo oppure richiamati noi stessi al vivere somigliante a Cristo come contesto e fondamento del nostro parlare. Nessun lettore potrà mancare di essere guidato più in profondità nella Parola di Dio che è il manuale del predicatore e la sua costante preoccupazione, oppure potra mancare di essere rinnovato nella determinazione a predicare Gesù Cristo come Signore. Mi sento profondamente in debito nei confronti di questo libro.
Alec Motyer, autore ed espositore biblico

 

Nella nostra cultura occidentale che non crede più nella verità in alcun senso di assoluto, il ruolo della predicazione è più importante che mai. Cristo è impagnato nel trasformare il mondo, ed è imperativo che i fedeli (sia i predicatori sia i credenti) riconquistino una profonda fiducia nella potenza della Parola di Dio e dello Spirito Santo. Jonathan Lamb ci ricorda la potenza della Parola di Dio che trasforma le vite a la cultura che ci circonda. Scrive a partire dal suo straordinario bagaglio di esperienza nel servizio dal pulpito e nella formazione. Non posso far altro che raccomandare fortemente questo libro.
Rebecca Manley Pippert, autrice, evangelista, conferenziere. Le Edizioni GBU hanno pubblicato il suo classico Io non mi vergogno del vangelo

 

Finalmente, un libro per entrambi, predicatori e ascoltatori. Se sei un predicatore, questo libro ti mostrerà come predicare senza ricorrere a espedienti e a findarti completamente della potenza della Parola di Dio e dello Spirito.
Se sei un uditore, un ascoltatore (e tutti noi lo siamo), ti mostrerà come ascoltare la gloria di Dio e trarne beneficio. Qui abbiamo un manifesto appropriato non solo per la Keswick Convention, ma per ogni chiesa locale.
Tim Chester, The Porterbrook Network. Edizioni GBU hanno pubblicatodi Chetser, Chiesa totale

Manuale di spiritualità anabattista: calendario delle presentazioni

Calendario delle presentazioni del libro di Raffaele Volpe,

Manuale di spiritualità anabattista

16 Marzo, Firenze
Chiesa Battista, L. Felici, L. Tommasone, J. Soderquist
R. Volpe

31 Marzo, Napoli
Chiesa Battista, Massimo Rubboli,
R. Volpe

A cura di Facoltà Pentecostale di Scienze Religiose (Bellizzi),
Venerdì 3 Maggio, 19.00
Bible & Restore – Libreria Cristiana (Melito, Napoli)
Marco Palma, Alessandro Iovino, Carmine Napolitano
Sarà presente l’autore, Raffaele Volpe

31 Maggio, 19.00, Altamura (BA)
Archivio Biblioteca Museo Civico
Valerio Bernardi, Nicola Colaianni, Dario Monaco, Edoardo Arcidiacono
Sarà presente l’autore, Raffaele Volpe

6 Giugno, Torino
Pal San Celso, Polo del ‘900, A. Di Croce, Giovanni Filoramo, A. Spanu
Sarà presente l’autore, Raffaele Volpe

 

 

Articoli di Alister McGrath

Michael Green mi ha insegnato l’importanza dell’evangelizzazione
Un tributo al teologo che ha insegnato a un’intera generazione come evangelizzare mediante la chiesa locale.

L’eredità di Green si situa principalmente nelle vite delle molte persone che egli ha discepolato e incoraggiato e che hanno trovsto in lui un misericordioso e sapiente cristiano con una passione per la sua fede e un amore per il suo Signore. Nel mondo ci sono molti come me, sia nel Regno Unito sia in Nordamerica che si considerano più saggi e più ricchi in virtù della conoscenza che hanno avuto di Michael Green e che lo considerano come una rilevante influenza nelle proprie vite e nel proprio pensiero. Green stesso notava molte volte che egli era un Barnaba, un incoraggiatore. Nel duro e scoraggiante mondo in cui viviamo abbiamo sicuramente bisogno di più leader come Michael Green.
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